mercoledì 24 ottobre 2012

L'amore ha il suo misurometro.

E venne sera. 
Letizia, approfittando di un momento in cui Lucia mi si era scollata, mi raggiunse. Il sorriso che aveva caratterizzato il suo viso per tutta la giornata, era sparito. Si capiva benissimo che stava per affrontare un discorso particolarmente difficoltoso. Lei non è mai stata brava a nascondere le sue emozioni. 
"Stai attenta tesoro, perchè credo che stasera, volente o nolente, tu non potrai tornare a casa tua"
"Cosa stai dicendo? Chi potrebbe impedirmi di tornare a casa? Sei matta?" E pronunciai questa frase con il gelo nel sangue. 
"So che Juri vuole portarti via stasera stessa. Ho sentito che ne parlava con Rubens stamattina, hanno preparato la macchina, e lui stesso ha preparato una borsa con i suoi effetti personali. Credo voglia raggiungere dei cugini che abbiamo a Reggio Emilia. Inizialmente ho pensato che avesse accordato con te questa vostra fuga, ma man mano che trascorreva la giornata, ho capito che tu ne eri all'oscuro.Ho voluto avvisarti, perchè solo io posso capire cosa significa per una gagè diventare sinta. E' una scelta e una decisione che deve essere ben ponderata. E secondo me, tu non sei pronta. O forse il sentimento che provi per Juri non è così imponente  da spingerti ad affrontare l'abbandono della tua vita da stanziale. Quando ho lasciato la mia famiglia per seguire Marco, l'ho fatto d'impeto. Non ho avuto nemmeno un attimo di esitazione. Sapevo di volere lui e tutto quello che comportava l'avere lui. La mia casa, il mio lavoro, la mia stabilità, mi stavano strette.Vedevo la luce solo qui, in mezzo alle carovane e all'odore metallico delle giostre."
Aveva dannatamente ragione. Non ero pronta e forse non lo sarei mai stata. Volevo quel tipo di vita per il resto della mia esistenza? Desideravo mettere al mondo figli ai quali non avrei probabilmente potuto garantire un'istruzione decente? Ero pronta a non possedere una casa, un rifugio mio, un'alcova solo per me e per il mio uomo, ma a condividere con tutto il resto della famiglia ogni momento della giornata? Ma soprattutto..amavo così tanto Juri per poter affrontare uno stile di vita completamente diverso da quello che avevo avuto fino a quel momento?
Quello era il punto... Amavo Juri..?

Nessun commento:

Posta un commento