mercoledì 23 settembre 2009

il sangue...

Quella stessa estate vi furono altri avvenimenti negativi, a luglio Juri durante una lite furibonda con i fratelli, ruppe battendo i pugni sul tavolo durante la cena, alcune stoviglie, provocandosi lesioni profonde alle braccia le mani ed i polsi. Ferito e sanguinante scappo a bordo della sua auto.
La mia casetta di campagna si trova in cima al paese, immersa nel silenzio, poichè proprio in quel punto la strada, ormai sterrata, finisce. Stavo cenando con la mia famiglia, quando sentiì il rombo del motore di un veicolo ed una frenata sulla ghiaia. Corsi in cortile, seguita da mia madre, e vidi venirmi in contro Juri. Aveva gli abiti intrisi del sangue che fuoriusciva dall'arto destro, il viso imbrattato..... ho davanti agli occhi ancora la sua immagine.
Era fuori di se...!
Voleva soldi, gridava proferendo parole senza senso....io spaventatissima, non riuscivo a capire cosa fosse successo.
Credo non siano passati più di 2 o 3 minuti, durante i quali urlavamo tutti....lui chiedeva denaro.....io gli dicevo che non poteva andare da nessuna parte in quelle condizioni.... e mia mamma poverina era corsa in casa a prendere garze e disinfettante, senza rendersi neanche conto che era del tutto inutile ciò che aveva preso....! Non si trattava di un graffio ....!
All'improvviso salì in auto e riparti a folle velocità alzando una nuvola di polvere.
Lo trovarono i fratelli durante la notte privo di sensi a bordo del vecchio 112 abart, fermo sul ciglio della statale che porta ad Alessandria.
Fu ricoverato e stette 10 giorni presso l'Ospedale della città. Dovettero operarlo, in quanto aveva avuto lesioni ai tendini, e dovettero fargli alcune trasfusioni. Aveva perso troppo sangue.
I sanitari dissero ai genitori che sarebbero bastate altre 4 ore, e sarebbe probabilmente morto dissanguato.

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