giovedì 10 settembre 2009

...la ranocchia è diventata principessa

Negli anni successivi diventava sempre più interessante aspettare la prima settimana di settembre perchè la ranocchia stava subendo una sorprendente metamorfosi trasformandosi , anno dopo anno, senza falsa modestia, in una principessa molto carina.
Ogni anno era fondamentalmente uguale a quello prima, il mercoledì arrivavano le giostre, il giovedì iniziavano a funzionare .. il venerdì il sabato e la domenica il paese si riempiva di gente. Poi il lunedì c'erano i fuochi d'artificio che contestualmente onoravano il Santo Patrono e segnalavano la fine della festa.
Il martedì i giostrai iniziavano le attività di smontaggio e il mercoledì la colonna di autoarticolati ripartiva in direzione del prossimo paese in festa, lasciando una piazza così vuota da far venire le lacrime agli occhi.
Solo qualche bottiglia di vetro abbandonata quà e là, qualche giocattolo rotto e immondizie varie venute alla luce con lo spostamento delle carovane, dimostrava che fino al giorno prima, proprio in quello spiazzo vi era un'atmosfera diversa fatta di luci e musica e divertimento.
Ho scritto che ogni anno era fondamentalmente uguale a quello prima, ma ripensandoci non è proprio così... La metamorfosi non riguardava solo lo sviluppo fisico visibile ma era caratterizzato anche da scariche ormonali non indifferenti, sia nella sottoscritta sia nei fratelli Rossi. Stavamo crescendo tutti quanti, anche la concessione degli orari di libera uscita era aumentata ... anche io con 1000 lire ed un sorriso potevo rimediare 7 o 8 gettoni... ma soprattutto ora le battutine sciocche proferite al microfono erano dirette anche a me... e questo fatto mi riempiva di orgoglio.
"...Alè alè alè ... anduma a muntè ca l'è bel.." ( tradotto ..andiamo a fare l'amore che è bello ...).. era la frase preferita di Juri.
E quando la sussurrava nel microfono ..guardava me...!

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